Federico Balmas Fotografo | Shooting per promuovere un locale sui social

Immagini di architettura, food e people per descrivere l’atmosfera e l’accoglienza che offre un delizioso locale alla moda nel cuore della Torino medievale. Uno shooting per promuovere un locale sul web fatto ad hoc, ti permette di comunicare la vocazione e le peculiarità del tuo locale.

Quando un imprenditore vuole dire al mondo di aver aperto una nuova attività, difficilmente comincerà commissionando uno shooting per promuovere il suo locale sul web. Prima di approdare a questa fase “operativa”, egli si interrogherà su come procedere per promuovere al meglio la sua attività online.
Fondamentalmente, hai deciso di pubblicizzare la tua attività sul web, perché hai notato che i tuoi competitori lo hanno fatto. Inoltre, hai notato che ora lavorano come dei matti. Tuttavia, non avendo molta dimestichezza con la tecnologia e con il web, non hai la più pallida idea da dove si possa cominciare.

Per cominciare…

Quello che ti consiglio è di affidarti a una valida agenzia web in grado di impostarti il sito e gestirti la comunicazione social. Insieme a loro farete una approfondita analisi sulla tua realtà di comunicazione e marketing. Dopodiché, saranno proprio loro a darti tutti gli input esatti da comunicare al fotografo, sul come e con quale mood realizzare lo shooting per promuovere il tuo locale.

Nei prossimi paragrafi ti farò vedere le immagini e ti parlerò di un lavoro che ho realizzato nell’estate del 2021. Si tratta di una bella enoteca con ampio dehor esterno nel centro storico della mia città: il Tastuma di via della Consolata a Torino. Inzialmente il mio cliente si è rivolto a una valente agenzia web e social media manager di Bari. Insieme hanno concordato la giusta strategia di comunicazione da realizzare. A questo punto, non gli rimaneva altro che trovare il fotografo adatto per realizzare lo shooting per promuovere il locale. E grazie al web, sono stato da loro interpellato e scelto.

Il briefing

Il cliente mi ha subito comunicato tutte le caratteristiche e il mood che doveva avere lo shooting per promuovere il suo locale. Cose che gli erano state trasmesse in modo chiaro e dettagliato dalla sua agenzia web. A me non rimaneva altro che interpretare e realizzare il tutto. Presentato il doveroso preventivo, abbiamo subito impostato nei minimi particolari tutta la logistica per realizzare questo shooting.

Stabilire quanto tempo dedicare a questo lavoro

Le immagini richieste erano molte, e realizzare uno shooting per promuovere un locale come il loro, richiedeva non meno di due giorni di riprese. Oltre a descrivere il locale, dovevo anche realizzare altre immagini di food e beverage. Immagini che descrivessero degnamente i piatti e i vini che propongono. All’impegno per lo shooting, c’era anche da aggiungere il tempo per la logistica e per la post-produzione.

Organizzare e pianificare tutte le fasi del lavoro

Nella pianificazione di uno shooting per promuovere un locale si presenta sempre un dilemma: utilizzare i clienti veri oppure delle comparse? Il problema è che i clienti veri non li posso gestire. Essendo clienti che pagano, non posso chiedergli di stare fermi in una certa posizione, cosa che talvolta mi serve fare. In più, c’è l’esigenza di avere le liberatorie per poter utilizzare le immagini sul web. Non tutti amano farsi ritrarre. Mentre invece, se utilizzo delle comparse, le posso gestirle come fa un regista con i suoi attori. Posso così ottenere le immagini che voglio. È chiaro che sono sempre immagini leggermente più “impostate”.

Realizzazione dello shooting…

I latini insegnavano che la virtù è sempre nel mezzo. Ecco che, dopo una attenta analisi, abbiamo finalmente trovato la soluzione ideale. Per la prima sessione di riprese, è stata organizzata una sorta di inaugurazione a porte chiuse. Erano stati invitati tutti amici e conoscenti del ristoratore. Ognuno era stato avvertito dello shooting dando il suo benestare a essere fotografato e pubblicato sul web. È chiaro che non li potevo gestire più di tanto. Il locale era pieno di vita, era pieno di gente che si muoveva e conversava. Ho realizzato molte fotografie dove alcune persone venivano mosse. E tutto sommato, questo mosso mi dava due vantaggi: il primo è che conferiva alle immagini un aspetto vero e autentico. Il secondo è che essendo le persone solo più delle scie mosse non distraevano l’attenzione dell’osservatore.

La seconda sessione di riprese è stata dedicata alle riprese dei piatti e alle “scenette” con le comparse. Abbiamo realizzato tutte quelle fotografie in cui era necessario poter impostare e gestire sia le scene che le comparse. Ho realizzato scene di convivialità in cui soggetti interagiscono tra loro di fronte a degli splendidi piatti e degustando ottimi vini.

In questo servizio sono stato coadiuvato e assistito da una giovane collega, Ami Cohaguila Garcia che voglio ringraziare. Ha realizzato anche alcune delle immagini che vedete, mettendosi alla prova. Brava Ami!

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